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Ashwin Desai
Noi siamo i poveri
Lotte comunitarie nel nuovo apartheid
Prefazioni di Naomi Klein e Franco Barchiesi
pp. 192
Isbn 88-88738-16-9
Euro 15.00
Quando nel 1994 Nelson Mandela fu eletto presidente del Sudafrica, fu proclamata la vittoria sulle politiche razziali. Ma la fine dell�apartheid non port� a un reale cambiamento delle condizioni di vita della maggioranza oppressa. Al contrario, le pratiche di segregazione ereditate dal passato si adattarono perfettamente alle istanze di governo del neoliberismo e delle istituzioni sovranazionali. I protagonisti di questo libro sono i poveri che abitano i luoghi della nuova apartheid. Lontani dallo stereotipo della miseria del continente africano, gli abitanti di tali comunit� sono gli artefici di un radicale movimento di opposizione che, con inediti linguaggi e forme di resistenza, ha saputo rivendicare con forza migliori condizioni di vita.
Noi siamo i poveri � l�entusiasmante ritratto di un�altra Africa. � l�epopea di una rivolta imprevista, capace di far nascere da indigenza e miseria nuove relazioni sociali e di dar vita a immediate comunit� politiche. � una storia narrata dalla voce collettiva di una comunit� di miserabili da cui, come in un romanzo, emergono affetti, passione, rabbia e dolore. Il racconto di un altro volto della povert� che diventa per noi l�irresistibile richiamo di un�altra politica.
Ashwin Desai insegna al Workers� College a Durban. Autore di Arise Ye Coolies e South Africa: Still Revolting, � uno dei pi� noti attivisti sudafricani.
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