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Religione, terrore e il futuro della ragione
Sam Harris – Nuovi Mondi Media – 2006 – pagg. 264
IV di copertina
L'umanità ha rinunciato alla propria sfera razionale per abbandonarsi alle credenze religiose più diverse, che promettono scappatoie per sottrarre la vita umana allo scempio del tempo e della morte e che forniscono agli uomini un pretesto per farsi guerra. Immaginate un mondo in cui generazioni di esseri umani iniziano a credere che Dio in persona abbia realizzato alcuni film, o programmato un software. Immaginate un futuro in cui milioni di nostri discendenti si uccidono l'un l'altro perché interpretano in modo diverso "Guerre Stellari" o Windows 98. Potrebbe esserci qualcosa di più ridicolo? Eppure, questo non sarebbe più ridicolo del mondo nel quale viviamo. Harris non risparmia critiche verso i tre principali credo monoteistici e giunge alla conclusione che tutti gli uomini e tutte le donne ragionevoli hanno un nemico comune. Il nemico altro non è che la fede stessa, che deve essere abbandonata a favore di un laicismo razionale e indipendente dalle ingerenze spirituali ed ecclesiastiche. Un attacco al cristianesimo, all'islam e all'ebraismo e, più in generale, al fanatismo e alla cecità di ogni credo religioso. Un testo politicamente scorretto, che non mancherà di far discutere e di appassionare i lettori.
"Una tesi audace e incredibile. Un impavido tentativo di demolire i muri che al giorno d'oggi isolano le persone dal senso critico" – The Independent
"Un attacco radicale ai più sacri precetti del mondo liberale. La Fine della Fede è campanello d'allarme per una società che è chiamata a tornare laica" – The Observer
Laureato in Filosofia alla Stanford University, per oltre vent’anni Sam Harris ha studiato le tradizioni religiose occidentali e orientali, e diverse discipline contemplative. Harris ha conseguito anche un dottorato in neuroscienze. La sua opera ha acceso un aspro dibattito su: The New York Times, The Los Angeles Times, The San Francisco Chronicle, The Chicago Tribune, The Economist, The Guardian, The Independent, The Globe and Mail, The Toronto Star, New Scientist, SEED Magazine, Stanford Magazine, e molti altri giornali. Sam Harris vive a New York City.
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