Anthony DePalma � Nuovi Mondi Media � 2006 � pagg. 272
IV di copertina
Nel 1957, Herbert L. Matthews, allora considerato uno dei pi� stimati corrispondenti del New York Times, incontr� Fidel Castro sulle montagne della Sierra Maestra e scrisse quello che venne considerato lo scoop del secolo: il giovane l�der � che tutti, a Cuba e all'estero, credevano morto durante un raid � non solo era vivo, ma aveva anche radunato un esercito. In realt� Castro aveva architettato un abile stratagemma in grado di far apparire uno sparuto gruppo di ribelli come una vera e propria milizia di guerriglieri. Facendo ci� Matthews aveva, inconsapevolemente, creato un nuovo, eroico personaggio e i suoi resoconti sortirono un incredibile effetto: molti uomini trassero dai suoi articoli la sensazione di potercela fare e si unirono al gruppo dei ribelli.
Questo libro affascinante, avvincente e ironico racconta non solo la storia "dell'uomo che invent� Fidel", ma di un'intera epoca: non solo l'ascesa al potere di Castro ma la costruzione americana del "nemico". E svela le dinamiche sottese alla creazione del mito, del consenso, del dissenso, del mostro.
"Quando i mistificatori saranno tutti morti, allora a scuola si legger� Matthews per capire cosa � realmente accaduto".
Ernest Hemingway
"Molto spesso il grande nemico della verit� non � la menzogna � deliberata, ordita e disonesta, ma il mito � persistente, persuasivo e irreale".
John F. Kennedy
Anthony DePalma � stato corrispondente e reporter per il New York Times per pi� di 20 anni. Ha lavorato in Messico, Canada, Cuba, Guatemala, Guyana e, durante la guerra del Kosovo, in Albania e Montenegro.
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